Il "Lavoriero" è la grande sala del monastero dove le monache trascorrevano quotidianamente il proprio tempo dedicato al lavoro. Le attività erano molteplici e spaziavano dalla tessitura manuale, al cucito, al ricamo, alla modellazione in ceroplastica di statue per ornare la chiesa, alla realizzazione di fiori di seta o di carta, alla tintura di stoffe, ecc.
Attualmente il Lavoriero del Monastero di Santa Maria Maddalena conserva varie macchine per cucire di epoche diverse e numerosi comò ed armadi contenenti materiale per il ricamo ed il cucito, disegni preparatori, nonché paramenti sacri riccamente ricamati e decorati. La corrispondente "stanza del Lavoriero" all'interno del Museo delle Arti Monastiche ripropone tutte le varie arti manuali praticate nel corso dei secoli dalle monache, dedicando spazi e vetrine a ciascuna di esse. Sono infatti presenti sia gli strumenti utilizzati per il lavoro, sia gli oggetti sapientemente prodotti dalle abili mani delle monache. Quindi ricami, pizzi, statue in ceroplastica, coroncine di fiori in stoffa, polveri per la tintura di stoffe, telai in legno per la tessitura manuale, filatoi e molti altri strumenti di lavoro.
All'interno di ogni sezione sottostante, le immagini proposte mostrano disegni preparatori, imparaticci, campionari di varie epoche realizzati con tecniche diverse. Benché lo studio sistematico di questi oggetti sia ancora agli inizi, se ne vuole tuttavia offrire una selezione attraverso una documentazione fotografica, che comprende anche riprese effettuate durante l’inventariazione degli anni Ottanta. I materiali presentati erano raccolti in alcune cassapanche che si trovavano negli ambienti monastici denominati “caselle”, oggi completamente ristrutturati ed adibiti, negli ultimi anni, a funzioni diverse da quelle originarie.
Le attività delle monache
Archivio delle Monache
